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© CHRISTOPH BURGSTEDT/SCIENCE PHOTO LIBRARY/ Getty Images
  • La BEI sta lavorando per migliorare il proprio sostegno ai progetti di decarbonizzazione in tutto il mondo.
  • La Banca presenterà un quadro di riferimento per sostenere progetti di sostenibilità ambientale.
  • La BEI aumenta i finanziamenti per l'energia pulita a sostegno del piano REPowerEU.
  • Saranno presentati nuovi partenariati per finanziare l'azione per il clima e i progetti a favore della sostenibilità ambientale.

Nel corso della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27), che si svolgerà a Sharm El Sheikh (Egitto) dal 6 al 18 novembre, il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI) comunicherà l'urgenza di mobilitare risorse ingenti per la mitigazione e l'adattamento al riscaldamento globale. La banca dell'UE ribadirà il fermo impegno a utilizzare tutti gli strumenti finanziari a sua disposizione per sostenere la decarbonizzazione rapida delle nostre economie.

Il Gruppo BEI (la Banca europea per gli investimenti e il Fondo europeo per gli investimenti) lancerà nuove iniziative nell'ambito della Climate Bank Roadmap (la Tabella di marcia della Banca per il clima), a sostegno di una transizione giusta a livello mondiale verso la neutralità climatica, nonché un quadro di riferimento per promuovere la sostenibilità ambientale. La BEI collaborerà inoltre con i partner per annunciare nuovi progetti e iniziative di finanza verde.

Il Presidente della BEI Werner Hoyer ha commentato: "La guerra della Russia contro l'Ucraina è una tragedia umana dalle dimensioni catastrofiche e ha evidenziato anche la vulnerabilità del mondo e la sua dipendenza dai combustibili fossili. La decarbonizzazione è ora indispensabile, non solo per salvare il pianeta dal disastro climatico, ma anche per garantire la sicurezza energetica e salvaguardare la coesione a livello globale. Per questo motivo la risposta alla crisi deve concentrarsi sulle energie rinnovabili, l'efficienza energetica e le tecnologie innovative che potenzieranno settori come l'industria pesante, le spedizioni e l'aviazione. Invito pertanto la conferenza COP27 a mettere al centro del dibattito i partenariati a sostegno delle nuove tecnologie. La BEI è pronta a collaborare con tutti i suoi partner per finanziare le soluzioni verdi del futuro."

Ambroise Fayolle, Vicepresidente della BEI, ha aggiunto: "Per rispettare gli obiettivi di Parigi dobbiamo dimezzare le emissioni globali entro il 2030. Per farlo dobbiamo concretizzare i finanziamenti per il clima e assicurarci di sostenere i paesi e le comunità che hanno maggiori difficoltà ad attuare la transizione verde. Alla COP27 la BEI riferirà in merito ai progressi sulla realizzazione della Tabella di marcia della Banca per il clima e lancerà nuove iniziative a sostegno della sostenibilità ambientale. Attraverso EIB Global, il nostro braccio specializzato nelle operazioni esterne all'Unione europea, stiamo incrementando l'impegno per sostenere i progetti di energia verde in tutto il mondo, con una particolare attenzione all’Africa."

La Vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti ha dichiarato: "Abbiamo collaborato strettamente con la presidenza egiziana della COP27 per il buon esito dalla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Sharm El Sheikh. La BEI collabora con l'Egitto dal 1979 e proseguiremo il partenariato per sostenere l'ambiziosa strategia nazionale 2050 del paese in materia di cambiamenti climatici, che prevede investimenti nell'energia, nei trasporti, nell'agricoltura e nelle risorse idriche."

La BEI aumenta i finanziamenti per l'energia pulita a sostegno del piano REPowerEU

Nei prossimi cinque anni il Gruppo BEI sosterrà il piano REPowerEU della Commissione europea con 30 miliardi di € aggiuntivi in prestiti e finanziamenti con capitale di rischio. I finanziamenti aggiuntivi del Gruppo BEI saranno destinati alle energie rinnovabili, all'efficienza energetica, alle reti e allo stoccaggio, alle infrastrutture per ricaricare i veicoli elettrici e alle tecnologie innovative, come ad esempio l'idrogeno a basse emissioni di carbonio. Il pacchetto di nuovi finanziamenti mirati, approvato dal Consiglio di amministrazione della BEI il 26 ottobre scorso, dovrebbe mobilitare fino a 115 miliardi di € di nuovi investimenti entro il 2027, contribuendo in modo sostanziale all'obiettivo di REPowerEU di mettere fine alla dipendenza dai combustibili fossili russi. Si tratta di una dotazione supplementare, che va ad aggiungersi al già ingente sostegno del Gruppo BEI per il settore dell'energia nell'UE, che nell'ultimo decennio si è attestato in media attorno ai 10 miliardi di € di finanziamento all'anno.

Transizione giusta ovunque

La BEI si impegna ad ampliare la propria gamma di strumenti di finanziamento per i progetti volti a sostenere una transizione giusta verso un'economia neutra sul piano climatico in tutto il mondo. Alla COP27 la BEI presenterà una dichiarazione relativa all'offerta di servizi finanziari e di advisory nelle regioni in cui la produzione a maggiore intensità di carbonio si associa alla fragilità socioeconomica. Inoltre, nell'ambito di una strategia per una resilienza giusta, la BEI si impegnerà a sostenere le azioni di adattamento che affrontano in modo esplicito i bisogni dei gruppi della popolazione più sensibili alle conseguenze dei cambiamenti climatici.

Quadro di riferimento ambientale

Nel corso della COP27 la BEI lancerà il proprio quadro di riferimento ambientale a favore di progetti di sostenibilità ambientale a livello globale, portando avanti un approccio allo sviluppo verde, resiliente, equo e inclusivo. La BEI sosterrà le operazioni che contribuiscono a ridurre l'inquinamento e a proteggere la salute e il benessere delle persone, l'uso sostenibile e la protezione delle risorse idriche, nonché lo sviluppo di un'economia blu che tuteli le risorse marine e costiere. La BEI contribuirà inoltre ad accelerare il passaggio a un mondo più circolare e aumenterà il proprio contributo a sostegno dell'inversione della tendenza globale alla perdita di biodiversità e al degrado degli ecosistemi.

Accelerare i finanziamenti per il clima in una prospettiva di genere

La piena partecipazione delle donne in qualità di leader, dipendenti, imprenditrici e consumatrici è fondamentale affinché i finanziamenti per il clima siano efficaci e affrontino la crisi climatica alla velocità e alla portata necessarie. In occasione della COP27 la BEI, insieme ai suoi partner, chiederà un'azione urgente per migliorare la parità di genere nei finanziamenti per il clima. Nella giornata dedicata alla parità di genere, il Gender Day del prossimo 14 novembre, la BEI ospiterà un evento di alto livello insieme alla Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e a Hivos per parlare delle possibilità di accelerare gli investimenti per il clima in una prospettiva di genere, dal miglioramento dell'accesso a posti di lavoro verdi di qualità e a opportunità di leadership per le donne fino allo sviluppo di infrastrutture inclusive a basse emissioni di carbonio.

L’Indagine della BEI sul clima

La Banca europea per gli investimenti ha lanciato la quinta edizione dell’Indagine della BEI sul clima, un’analisi approfondita di come i cittadini percepiscono i cambiamenti climatici. Condotta in partenariato con la società di ricerche di mercato BVA, l’Indagine della BEI sul clima mira ad arricchire di contenuti informativi il dibattito generale sugli atteggiamenti e le attese dei cittadini in merito alle azioni per il clima. Nell'agosto del 2022 hanno partecipato all'Indagine oltre 28 000 persone provenienti dagli Stati membri dell'UE, dagli Stati Uniti, dalla Cina e dal Regno Unito, fra cui un gruppo significativo di persone con più di 15 anni per ciascuno dei 30 paesi coinvolti.

La BEI sostiene inoltre una relazione elaborata da Debating Europe/Debating Africa dal titolo Securing Our Future: 100 African and European Voices on Climate Change, Conflict and Security. Alcuni gruppi di esperti hanno chiesto ai giovani di entrambi i continenti in che modo la pandemia di COVID-19 e la guerra in Ucraina hanno influito sulla loro percezione delle minacce e quale ruolo dovrebbero avere i governi e le istituzioni finanziarie nel risolverle. La relazione sarà pubblicata nella prima settimana della COP27.

Interviste con i media

Per intervistare il Presidente della BEI Werner Hoyer, il Vicepresidente della BEI Ambroise Fayolle, la Vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti o i nostri esperti o per ricevere ulteriori informazioni, è possibile contattare la Banca.

La BEI alla COP27

La BEI sarà presente con un padiglione nell'area eventi laterale della Zona Blu e organizzerà una serie di incontri su vari argomenti. Il programma completo è disponibile qui. Invitiamo i partecipanti a collegarsi online alla nostra piattaforma dedicata per assistere alle sessioni, dal vivo o in differita, e per fare rete con gli altri soggetti che partecipano. Il sistema agevole di registrazione in due fasi consente di restare continuamente aggiornati alle ultime informazioni del nostro programma.

Informazioni generali

La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri. Il Gruppo BEI ha adottato la Climate Bank Roadmap – la Tabella di marcia della Banca per il clima – per realizzare il proprio ambizioso piano di sostegno, con investimenti per 1 000 miliardi di € a favore dell’azione per il clima e della sostenibilità ambientale nel decennio 2020-2030 e con l'erogazione, entro il 2025, di oltre il 50% dei propri finanziamenti a favore dell’azione per il clima e della sostenibilità ambientale. Nell’ambito della Tabella di marcia, dall’inizio del 2021 tutte le nuove operazioni del Gruppo BEI sono conformi agli obiettivi e ai principi dell’Accordo di Parigi.

EIB Global è il nuovo braccio operativo specializzato del Gruppo BEI dedicato a potenziare l’impatto dei partenariati internazionali e il finanziamento dello sviluppo. EIB Global è progettato per promuovere partenariati forti e specifici all'interno di Team Europa, insieme alle istituzioni di finanziamento allo sviluppo simili e alla società civile. EIB Global realizza una maggiore vicinanza del Gruppo alle persone, alle imprese e alle istituzioni locali attraverso i nostri uffici in tutto il mondo.