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    La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha avviato una collaborazione con la Regione Siciliana per sostenere e promuovere la ripresa economica regionale a seguito della pandemia di COVID-19.

    Nell'ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) la BEI e la Regione Siciliana hanno costituito un fondo di fondi per il periodo di programmazione 2014-2020, a sua volta integrato da fondi regionali. La Regione ha affidato alla BEI la gestione di 50 milioni di EUR.

    I fondi di fondi rientrano tra gli strumenti finanziari utilizzati dalla BEI per operare negli Stati membri dell'UE. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina del sito della Banca riguardante i fondi in regime di gestione concorrente e gli strumenti finanziari (shared management funds and financial instruments).

    Il Fondo opera nell'ambito di una piattaforma multiregionale appositamente studiata dalla BEI per la costituzione di analoghi strumenti finanziari in altre regioni italiane.

    ©Fund of Funds Emergency Sicily

    Support for businesses in Sicily

    Sostegno alle imprese siciliane

    Lo strumento mette i propri finanziamenti a disposizione delle piccole e medie imprese con sede in Sicilia che sono state particolarmente colpite dalla crisi, soprattutto per quanto riguarda il settore del turismo.

    Prestiti disponibili

    Il prestito sarà al tasso d'interesse minimo, calcolato secondo la metodologia di cui alla comunicazione della Commissione 2008/C 14/02, oppure a tasso agevolato zero, alle condizioni e nei termini di validità del "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale pandemia di COVID-19" (2020/C 91 I/01) quale prorogato e modificato.

    Caratteristiche dei prestiti

    • Importo: da 500 000 a 5 000 000 EUR
    • Tasso d'interesse:
      • durante il periodo di validità del Quadro temporaneo, interesse zero per i prestiti fino a 2 300 000 EUR; per i prestiti di importo compreso tra 2 300 000 e 5 000 000 EUR, interesse zero fino a 2 300 000 EUR e tasso di mercato per il rimanente importo, secondo quanto previsto dalla comunicazione della Commissione 2008/C 14/02
      • al termine del periodo di validità del Quadro temporaneo, tasso di mercato secondo quanto previsto dalla comunicazione della Commissione 2008/C 14/02
    • Garanzie: al momento della presentazione della domanda il richiedente dovrà indicare le garanzie che intende offrire. L'intermediario finanziario si riserva il diritto di richiedere eventuali garanzie aggiuntive
    • Durata: i prestiti sono concessi a breve, medio o lungo termine, con una durata massima di 20 anni per gli investimenti e di 15 anni per il capitale circolante, compreso un periodo di preammortamento non superiore a 24 mesi
    • Frequenza delle rate: trimestrale

    Ammissibilità

    Il Fondo di fondi Emergenza Sicilia punta a finanziare:

    • gli investimenti volti a sostenere e consolidare le attività, in risposta alla pandemia di COVID-19, oppure afferenti a settori strategici per l'economia regionale come ad esempio il turismo
    • il capitale circolante necessario per sostenere i costi operativi dei beneficiari finali ammissibili e migliorarne la resilienza alla crisi

    Possibili beneficiari

    Piccole e medie imprese in attività da prima del 31 dicembre 2019 che in tale data non si trovavano in difficoltà finanziarie. Le imprese devono avere sede legale od operativa in Sicilia.

    Modalità di presentazione della domanda

    Clicca sul logo per maggiori informazioni:

    I Fondi strutturali e di investimento europei

    Gli strumenti finanziari a titolo dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) permettono all'UE di investire in progetti locali e regionali in grado di contribuire alla creazione di posti di lavoro nonché alla sostenibilità e alla solidità dell'economia europea.

    Il Fondo europeo di sviluppo regionale è uno dei cinque fondi SIE disponibili. Il suo scopo è rafforzare la coesione economica e sociale nell'UE correggendo gli squilibri tra le regioni.

    Shutterstock

    L'Italia e la BEI

    La BEI collabora con l'Italia dal 1959 finanziando collegamenti ferroviari ad alta velocità, scuole e università nonché diversi progetti di rinnovamento urbano. Destinatarie dei finanziamenti della Banca sono migliaia di piccole imprese che rappresentano la colonna portante dell'economia.